giovedì 7 aprile 2011

Perchè fare un'assicurazione caso morte da giovani

Mi capita spesso di incontrare persone di 30/40 anni che mi chiedono "perchè dovrei assicurare la mia vita  in caso morte se ho solo 40 anni? avrò tempo per pensarci dopo i 50 quando probabilmente ne avrò più bisogno".
Bene, le risposte sono molteplici:
1- la vita è come una corsa in moto: parti con un tot di benzina nel serbatoio e cominci a girare; puoi essere al primo giro, al ventesimo, in dirittura d'arrrivo, non sai quando ciò accadrà, ma quando finisce la benzina a tua disposizione, indipendente dal giro di pista a cui sei arrivato, la tua corsa finisce.
2- a 40 anni puoi probabilmente superare con facilità le visite mediche necessarie per poter essere assicurato; a 50 anni non sarà altrettanto facile e ci sono maggiori probabilità di non essere mai più assicurabile
3- un aspetto puramente economico: per esempio a 40 un'assicurazione temporanea caso morte per 30 anni (fino ai 70 anni) x un capitale di 300.000€ avrebbe un costo di 1.577 all'anno x 30 = 47.310€.
A 50 anni la stessa tcm x 20 anni (sempre fino ai 70 anni) costerebbe 2.536€ all'anno per 20 = 50.720€.
E' costata di più e per un periodo di copertura inferiore di 10 anni: 20 anni contro 30.
Ci sono quindi tante e tante ragioni per assicurarsi fin da giovani, anche prima dei 40, e nessuna ragione per rimandare, perchè prima o poi qualcuno dovrà pagare il conto: noi o chi abbiamo irresponsabilmente abbandonato a sè stesso pur sapendo che contava su di noi.

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tuareg.zero@gmail.com

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venerdì 1 aprile 2011

Assicurazione caso morte a tutela del mutuo

Stai comprando casa: congratulazioni!
Vai in banca per richiedere il mutuo e la banca ti propone di sottoscrivere un'assicurazione caso morte a tutela del prestito erogato.
E' una buona cosa ed è nell'interesse di entrambi: la banca si garantisce il rientro del capitale in caso di tua prematura dipartita; tu ti garantisci l'estinzione del mutuo ed eviti che un tale evento diventi un ulteriore problema economico per i tuoi cari.
Fin qui tutto bene.
La banca quindi ti propone una "assicurazione temporanea caso morte con capitale decrescente a premio unico". Che cos'è?
E' una polizza assicurativa della stessa durata del mutuo con un capitale di garanzia che diminuisce al diminuire del tuo debito. A premio unico significa che devi pagare il costo anticipato di tutta la durata della tutela in un'unica soluzione. Per esempio, se la polizza costa 800€ all'anno ed il mutuo ha una durata di 30 anni, dovrai pagare 24.000€ tutti in una volta. Di norma tale importo viene aggiunto alla rata del mutuo, in modo da darti l'impressione di pagare l'assicurazione mensilmente.
Questa soluzione è una gran fregatura! Vediamo perchè.
1- il costo assicurativo viene aggiunto al prestito e si dovranno pagare gli stessi interessi previsti per il mutuo, quindi non costerà più 24.000€ ma un importo maggiorato;
2- viene richiesto il pagamento anticipato per una prestazione che verrà fornita nel corso dei prossimi anni;
3- in caso di estinzione anticipata l'assicurazione è stata pagata per un periodo superiore a quello necessario e si sono buttati dei soldi;
4- in caso di premorienza è stata pagata una prestazione assicurativa per un periodo di cui non si usufruirà;
5- di norma le polizze proposte dalle banche sono molto più costose di quelle offerte dalle compagnie di assicurazione perchè ci deve guadagnare anche l'istituto di credito.
La soluzione più efficace a tutela del mutuo, si chiama "TEMPORANEA CASO MORTE A CAPITALE DECRESCENTE CON PREMIO ANNUO COSTANTE LIMITATO".
Vediamo le principali caratteristiche:
1- il capitale decresce al diminuire del debito;
2- il premio si paga annualmente (o mensilmente);
3- solitamente ha la stessa durata del mutuo ma il pagamento va fatto per un periodo ridotto di 5 anni (limitato);
4- in caso di estinzione anticipata non si deve più pagare l'assicurazione;
5- in caso di premorienza viene saldato il debito e cessa di conseguenza anche l'assicurazione.
A me è capitato di far risparmiare anche il 40% rispetto alla proposta della banca e comunque si paga per ciò che si utilizza, non un soldo di più.
Consiglio: fate una copertura che preveda anche la tutela per invalidità funzionale grave permanente (IFGP: coma irreversibile o sedia a rotelle).
Morte fisica e morte reddituale per me sono equivalenti in termini di danno economico.
Le polizze che propongo io lo prevedono di default e senza costi aggiuntivi, e vedo che sono garanzie molto apprezzate e all'occorrenza di grande efficacia.
Credo che si possano fare con qualunque compagnia. Se così non fosse vi potete sempre rivolgere a me.
In definitiva la banca non vi può obbligare a fare l'assicurazione caso morte nè tanto meno imporvi la sua.
Io dico che fare l'assicurazione caso morte è altamente consigliabile (secondo me dovrebbe essere obbligatorio per legge), ma è altrettanto consigliabile (secondo me ovviamente è d'obbligo) valutare anche la miglior soluzione disponibile e che abbia almeno le 5 caratteristiche che ho elencato sopra (aggiungete anche l'IFGP che non si sa mai).

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