martedì 7 giugno 2011

Quando accade l'imprevedibile

John R. Humphries lavorava solo da un mese quando vendette quello che definì "il suo affare più importante".
E' una storia che ha raccontato molte volte alle riunioni MDRT.
Questo primo affare, che si svolse molti anni fa, gli impedì di cambiare lavoro perchè gli diede la religione delle assicurazioni vita.
La storia è la seguente:

<<Lavoravo nella vendita delle assicurazioni vita da circa un mese. Avevo ricevuto un nome riferito da un giovane che mi aveva indirizzato a suo cugino che lavorava come maschera part time in uno dei teatri del quartiere. Aveva solo diciassette anni e andava ancora a sciola.
Un sabato mattina andai nei sobborghi della città per incontrarlo. Non avevo mai visto una casa così misera e trascurata. C'erano una quindicina di corde per stendere i panni tese da un albero all'altro, e tra gli alberi la casa.
La madre faceva la lavandaia per mantenere la famiglia. Le crepe nel legno delle pareti erano rammendate con altre tavole. La casa non aveva mai visto una mano di vernice. Tutto l'ambiente denotava povertà.
Il mio, Tommy Arnold, era in casa e parlammo per una mezz'ora. Il risultato fu che acquistò un'assicurazione vita da 1.500 dollari in 30 rate. Fummo costretti a raddoppiare l'indennizzo sulla polizza per arrivare al premio trimestrale minimo di 7,50 dollari, che mi pagò in contanti.
Tornando in città mi sentivo proprio come un ladro. Ritenevo onestamente di aver rubato 7,50 dollari a quel povero ragazzo.
Quando arrivai in ufficio, andrai dritto dal mio capo e presentai le mie dimissioni. Egli mi chiese il motivo e io gli riferii l'accaduto.
Grazie al cielo Ed Martin, il mio capo (che tra l'altro aveva il dono della pazienza di Giobbe, pazienza che misi alla prova molte altre volte negli anni successivi), passò il resto della mattinata a convincermi a restare nel settore delle assicurazioni vita.
Ogni giorno ringrazio Dio per la sua ineguagliabile comprensione.
Tommy Arnold non fu mai in ritardo nei pagamenti, che veniva a versare in contanti in ufficio.
Quattro pagamenti dopo, quasi un anno dopo l'acquisto della polizza, mentre si tuffava nell'acqua bassa di una piscina pubblica, si ruppe il collo. Tre giorni dopo morì.
Quando chiamai sua madre e le chiesi se potevo venire a portarle l'assegno per il capitale assicurato, rispose: "No, il signor Arnold e io veniamo in città questo pomeriggio e vorremmo passare a trovarla in ufficio."
Arrivarono quel pomeriggio: la signora Arnold aveva 67 anni, era curva, con le mani rese nodose dal duro lavoro. Il signor Arnold aveva circa 70 anni, era invalido da anni e non poteva lavorare. Avevo in mano due assegni da 1.500 dollari l'uno; premi totali pagati, 30 dollari.
Spiegai loro che, se lo desideravano, potevano corrispondere ad una rendita mensile, oppure pagare parte del denaro in contanti, e il resto in rate mensili, ma lei rispose: "No, signor Humphries, il signor Arnold e io andiamo a comprare la nostra casa questo pomeriggio". E, mentre le lacrime le rigavano le guance rugose, disse: "Se non fosse stato per Tommy e per lei, signor Humphries, non avremmo mai saputo cosa vuol dire possedere una casa tutta nostra. Dio la benedica".
Fu allora, e solo allora, che capii in che campo lavoravo. Dissi una breve preghiera di ringraziamento per la saggezza di Ed Martin.
Questo fu indubbiamente il mio affare più importante. Mi fece restare nel settore delle assicurazioni. >>

Trentasei anni più tardi John R. Humphries concluse la sua carriera di agente generale con un'agenzia che aveva prodotto 123 milioni di dollari con 60 agenti a tempo pieno durante l'ultimo anno. Queste cifre sono impressionanti: milioni di dollari, un'agenzia gigantesca, una storia di successo americana iniziata con un povero ragazzo adolescente, un giovane agente e un premio trimestrale di 7,50 dollari.

Per qualsiasi ulteriore info, postate qui o via email.
tuareg.zero@gmail.com

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